Terza missione e sistemi socio-ecologici. Tecnologie civiche per il crowdsourcing di conoscenza territoriale, la coprogettazione e lo sviluppo locale autosostenibile

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Tipologia di intervento: 
Public engagement e territorio
Periodo di svolgimento: 
Marzo 2023 – Marzo 2024
Soggetti (e personale accademico) coinvolti: 
Ing. Luca Brignone, Assegnista DICEA; Dott. Stefano Simoncini, Assegnista DICEA;
Soggetti esterni coinvolti: Fondazione Paolo Bulgari; Centro Educazione Ambientale Municipio V; Municipio V; Dipartimento Pianificazione e Attuazione Urbanistica comune di Roma; Dip.to Tutela Ambientale comune di Roma; associazioni e comitati territoriale
Referente attività per il DICEA: 
Carlo Cellamare
Breve descrizione delle attività: 

Il progetto sperimenta l'impiego di strumenti innovativi volti a supportare la collaborazione tra attori sociali, istituzioni e mondo della ricerca in percorsi di co-produzione di conoscenza, coprogettazione e patrimonializzazione del territorio. Esso fa parte di un percorso di ricerca-azione denominato “MenteLocale”, che il LabSU (Laboratorio di Studi Urbani – Territori dell’Abitare) ha avviato insieme alla Fondazione Paolo Bulgari a ottobre del 2020 nel quadrante Est di Roma con l’obiettivo di supportare una rete di cittadinanza attiva - la Libera Assemblea di Centocelle (LAC) - impegnata in attività di mutualismo e nella tutela del patrimonio naturalistico del quadrante Est di Roma. Il percorso, incentrato su attività di mappatura partecipativa e coprogettazione della rete ecologica, è stato supportato dal LabSU tramite la predisposizione di strumenti digitali volti a rafforzare la condivisione di conoscenza e il networking degli attori. Riteniamo che rafforzando la rete di attori locali impegnati nella tutela dell’ambiente (stewardship), la componente tecnologica può contribuire alla costruzione di sistemi socio-ecologici più  forti e sostenibili.
Nella sua prima fase, il processo di mappatura ha abilitato la costruzione partecipata di una visione progettuale della potenziale infrastruttura denominata “Corona verde di Roma Est”.  
Principali obiettivi della seconda fase del progetto sono i seguenti:
1. Avanzamento del Masterplan partecipato con l’obiettivo di allargare la platea della partecipazione e integrare il tema della gestione delle aree;
2. Upgrading delle tecnologie collaborative con la finalità di integrare e rendere più usabili gli strumenti in un’unica infrastruttura decentrata e “open”.
Luoghi di svolgimento:
MACRO Testaccio; Casa della cultura Municipio V (Villa De Santis); Aule Facoltà di Ingegneria della Sapienza (Via Eudossiana)

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